L’antropologo Mauro Gioielli ne parlò come “il fuoco dei dadofori agnonesi” (portatori di fiaccole), ricercandone l’origine nella ritualità pagana. “I Molisani sono gli ultimi, autentici adoratori del Fuoco”, scriveva Gioielli, analizzando la figura divina ed ancestrale di Mithra (figlio del Sole e Sole egli stesso), rappresentato con una torcia in mano, le celebrazioni durante il solstizio d’inverno (collegate al rito del fuoco), le contaminazioni pagane con il Cristianesimo, fino alle ‘Ndocce, letteralmente “grandi torce”, oggi sempre più conosciute oltre i confini molisani.

Al rintocco della campana (ore 18.00), suddivisi nei cinque gruppi che corrispondono alle contrade di Agnone, le trasportano in corteo, mostrandole con orgoglio tra la folla, cimentandosi in piroette e performance spettacolari.
Quest’anno per la ‘Ndocciata dell’8 dicembre si prevede il tutto esaurito.

Presepi artistici e curiosità natalizie si possono trovare dalle 18.00 a Palazzo Bonanni, nel centro storico. In Piazza Plebiscito, invece, si aprono le botteghe antiche, tra prodotti tipici ed enogastronomia. Mercatini natalizi ed artigianato artistico sono protagonisti in Piazza XX Settembre, dove si svolgerà anche la pesca di beneficenza a cura dell’Associazione AIDO e l’Oratorio Francescano G. Paolo II.
Poi l’otto, la ‘Ndocciata, a cui seguirà la “Notte del Fuoco” (ore 20.00). Un falò arderà in Piazza Plebiscito tra stands e musica.
Nei giorni della 'Ndocciata, non dimenticate di visitare Pietrabbondante.
Primo Piano Molise
Our grandfather, Giovanni Vitullo, son of Benedetto and Letizia Vitullo, was born in this town. We are trying to find more about his family. We know he had brothers, Celestino, Domenico, Michelangelo, Luigi, Filomeno, and sister Maria. Domenico, Michaelangelo,Filomeno and Maria came to Chicago in the early 1900s. If you have any information about Benedetto and his family, please email me at lyns45@aol.com
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