martedì 11 maggio 2010

La banalità del razzismo

Riporto la risposta di Vania Mancini al famoso commento per il post "Vania Mancini-Zingare Spericolate":

"caro anonimo ...son felice che abbia dato adito ad una discussione ...poichè questo era proprio uno degli obbiettivi principali del mio libro "zingare spericolate"...mi sembra assurdo che tu pensi di appartenere ad una cultura più civile e piena di valori nel momento in cui fai riferimento ad Hitler affermando che l'olocausto sia stato giusto e che si possano bruciare delle persone...mi sembri un po confuso...sul tema della cultura dei valori e della civiltà... il mio primo libro è stato Cheja celen, ragazze che ballano che è andato esaurito in tutte le librerie d'italia ed è per questo motivo che la Provincia di Roma ha deciso di patrocinarmi un nuovo libro e cioè "Zingare Spericolate" che ha già ricevuto molte richieste di vendita e di presentazione in tutta italia..vi dirò mano mano le date e gli appuntamenti...spero che un giorno potrai parlare delle tue idee liberamente allo scoperto come faccio io affrontando a testa alta le conseguenze e le responsabilità delle proprie affermazioni,in modo trasparente...per quanto riguarda Vasco Rossi io e lui siamo amici da più di 20 anni soprattutto dal punto di vista intellettuale condividiamo le stesse idee ,e mi ha sempre sostenuto moralmente in questo percorso sociale. Ed ha quindi evidenziato sul suo sito ufficiale il carattere culturale del mio libro soprattutto dal punto di vista di una nuova informazione reale vera piena di solidarietà e di integrazione in una società dove l' informazione è tutta pilotata dai grandi poteri e dalle lobbi economiche...infatti uscirà il 6 maggio la sua nuova rivista Satisfaction ,gratuita,dell'Editore Spericolato..dove Vasco Rossi afferma di nuovo queste ideee su una nuova informazioni ecc... colgo l'occasione per invitarvi alla presentazione ufficiale del mio libro "Zingare Spericolate " alla Provincia di Roma il 20 maggio alle ore 18a piazza Venezia...ed il 5 giugno ad Ostia dove ci sarà anche la rappresentazione del balletto delle danzatrici rom organizzato dai servizi sociali del Municipio di Ostia... a presto un bacio a tutti soprattutto a Pietrabbondante il mio caro paese adorato baci vania".




Segnalo inoltre queste belle gallerie su Flickr e posto questa raccolta di articoli  tratti da Repubblica, l'Espresso ed altre testate, sulla banalità del razzismo nei confronti dei rom.

La Banalità del razzismo

6 commenti:

  1. Salve sono uno dei tassisti che è andato a visitare un campo rom.In risposta alla famosa persona che parla male di Vania e non rispetta il suo lavoro NON FACILE a far integrare delle persone che sono guardate male da tutti.A far si che anche loro hanno il diritto di avere una collocazione nella nostra societa' poiche é gente che ormai da anni vive in Italia e lotta per avere un documento d'identità per essere riconosciuti da noi.Per quanto riguarda la visita devo dire che sono stati molto gentili e ospitale e poi visto che era il giorno del loro santo ,San GIORGIO,hanno offerto a me ed a molte altre persone non rom cose loro caratteristiche da mangiare e devo dire che erano molte buone.
    Per finire caro anonimo non te la prendere con le persone che aiutano il prossimo,ma fatti un esame di coscienza e anche aiuta il prossimo.

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  2. Dio mio che squallore ! Chi nel 2010 inneggia a Hitler e ai suoi stermini (11 milioni di individui più o meno) non può che essere da ricovero in manicomio (ma per sua fortuna li hanno aboliti) o essere affetto da inguaribile spregevolezza morale. Peggio della mafia e della camorra che ammazzano singoli individui che ostacolano i loro piani e non si prefiggono l'obiettivo dello sterminio. Ma da quel meschino commento emerge anche, in maniera inequivocabile, il fatto che l'anonimo commentatore vive schiacciato da un macigno d'ignoranza che suscita pena e compassione. Evidentemente lui i rom non li ha mai incontrati, con un rom non ci ha mai parlato. Altrimente avrebbe capito che sono uomini e donne come tutti gli altri, con i pregi e i difetti di tutti (Seneca - chi era costui ? - diceva: "nulla di ciò che è umano mi è estraneo"). Forse l'Italia "percorre un cammino verso l'evoluzione" come dice il coraggioso anonimo. Certo è che questo cammino è frenato da chi come lui non riesce a liberarsi di stantii pregiudizi vecchi di secoli e brancola nel buio della sua ignoranza autolesionisticamente esibita. Ecco: le sue parole sono la summa del pensiero trogloditico contemporaneo. Complimenti.

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  3. ..sinceramente penso che non abbia nemmeno senso rispondere a individui deliranti come tale "anonimo".. disagio mentale allo stato puro.. deliri su Hitler...omicidi di massa, mi chiedo ma di cosa si puo' parlare con uno cosi'.. sarebbe come cavare sangue da una rapa!!
    un consiglio? fatte cura'.. ma da uno bravo!!!!

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  4. Per il nostro paese è un macchia indelebile che ci sia un individuo che scrive e soprattutto pensa ciò che ha scritto,solidarietà a Vania...Serina

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  5. QUANTA TRISTEZZA NELLE PAROLE DI QUESTO/A ANONIMO/A, MA FORSE NON SA CHE NEL RESTO DEL MONDO CIVILIZZATO, OCCIDENTALE, (ARIANO?)SI PENSA PIU' O MENO QUESTO DEGLI ITALIANI.. BRAVA GENTE.
    E' SOLO UNA CANZONETTA, E QUELLI COME TE MI FANNO ANCORA UNA VOLTA NON ESSERE ORGOGLIOSA DELLA "MIA" GENTE.

    Mamma l'italiani mamma l'italiani mancu li cani

    nei secoli dei secoli girando per il mondo
    nella pizzeria con il Vesuvio come sfondo
    non viene dalla Cina non è neppure americano
    se vedi uno spaccone è solamente un italiano

    l'italiano fuori si distingue dalla massa
    sporco di farina o di sangue di carcassa
    passa incontrollato lui conosce tutti
    fa la bella faccia fa e la mette in culo a tutti
    a suon di mandolino nascondeva illegalmente
    whisky e sigarette chiaramente per la mente
    oggi è un po' cambiato ma è sempre lo stesso
    non smercia sigarette ma giochetti per il sesso

    l'italiano è sempre sempre un poco denigrato
    che guardava avanti con la mente nel passato
    chi non lo capiva lui lo rispiegava
    chi gli andava contro soltanto oppure no
    l'Italia agli italiani e la sue gente
    e lo stile che fa la differenza chiaramente
    genialità questa è la regola
    con le idee che hanno cambiato tutto il corso della storia
    l'Italia e la sua nomina e un alta carica
    un eredità scomoda
    oggi la visione italica è che
    leggiamo tatuati con la firma della mafia

    mafia mafia mafia
    non mi appartiene none no questo marchio di fabbrica
    aria aria aria
    la gente è troppo stanca è ora di cambiare aria
    mafia mafia mafia
    non mi appartiene none no questo marchio di fabbrica
    aria aria aria
    la gente è troppo stanca è ora di cambiare aria
    vacanze di piacere per giovani settantenni
    all'anagrafe italiana ma in Brasile diciottenni
    pagano pesante ragazze intraprendenti
    se questa compagnia viene presa con i denti

    l'italiano è sempre sempre un poco denigrato
    che guardava avanti con la mente nel passato
    chi non lo capiva lui lo rispiegava
    chi gli andava contro soltanto oppure no
    spara la famiglia del pentito che ha cantato
    lui che viene stipendiato il 27 dallo stato
    nominato e condannato nel suo nome hanno sparato
    a ricontare le sue anime non si può più

    risponde la famiglia del pentito che ha cantato
    difendonsi al compare tutti giorni più incazzato
    sarà guerra tra famiglie
    sangue e rabbia tra le griglie
    con la fama come foglie che ti tradirà
    Mamma l'italiani mamma l'italiani mancu li cani mancu li cani

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  6. Apres la classe MAMMALITALIANI

    http://www.youtube.com/watch?v=9Pfp1qIYSjE

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